Nel mio Rig il delay ha sempre avuto un ruolo di primo piano, tanto che sulla mia pedalboard ne ho due: un delay pre e un post reverb. In questo caso il delay pre reverb è un digital delay truebypass, il Timeline della Strymon. Questo pedale offre una gamma sonora composta da 12 tipologie diverse di delay, 200 preset su cui salvare i nostri suoni e un looper di 30 secondi; il tutto gestito dal potentissimo processore SHARC DSP di cui è dotato, che fa un lavoro eccezionale.
Il delay Strymon Timeline può essere usato sia nel send return o direttamente in un ampli e in entrambi i casi avrete una qualità sonora elevatissima.
Anche per questo effetto è d’obbligo leggere le istruzioni per poterlo gestire al meglio e sfruttarne al massimo le potenzialità. Dopo una prima lettura del manuale sarà facile gestire l’editing e tutti parametri che ci troveremo ad impostare una volta selezionato il tipo di delay che vogliamo usare.
Tutti i comandi principali per accedere velocemente al preset selezionato e modificarlo si trovano sul pannello frontale; queste manopole controllano i vari parametri del delay in tempo reale, non bisogna entrare in nessun menù di controllo, il tutto è semplice come in un delay analogico.
Nel pannello posteriore troviamo le uscite left e right, in e out, midi in, midi out, la possibilità di collegare un pedale d’espressione che potrà controllare qualsiasi parametro come quantità del delay, numero di ripetizioni, velocità e tanto altro. Grazie inoltre allo switch feedback loop abbiamo la possibilità di collegare un pedale esterno.
Tutti i delay hanno una grana sonora fantastica ed una qualità da studio professionale grazie alla conversione A/D D/A a 24bit 96kHz.
Il Timeline non è solo un grandissimo delay dalla qualità audio pazzesca, ma è soprattutto un mondo di sonorità incredibili.